O MUNDO / CULTURA E NATUREZA EM LAGOA DO OURO

All'interno del processo di costruzione dell'idea di ambiente, natura e paesaggio, il ruolo dell'uomo, in quanto 'attore' (secondo una definizione di Eugenio Turri), è un elemento fondamentale.
Senza le continue lotte per la tutela di questi tre elementi, probabilmente, le aree naturali e le riserve biologiche della Terra verserebbero in una condizione di pericolo maggiore.
Un processo di sensibilizzazione efficace passa dunque attraverso un coinvolgimento attivo della comunità intera.
E' ciò che Silvan Kälin ha deciso di fare con il progetto O MUNDO – Cultura e Natureza em Lagoa do Ouro.

Siamo in Brasile, in un paese di circa undicimila abitanti all'interno dello Stato del Pernambuco. La cittadina, che si trova nei pressi della riserva naturale Pedra Talhada, è diventata cinque anni fa un grande laboratorio didattico a cielo aperto.
L'obiettivo del progetto, proposto da Silvan Kälin, è stato quello di coinvolgere attivamente i cittadini al fine di renderli più consapevoli dell'importanza della ricchezza naturale racchiusa all'interno della riserva.

Quale strumento migliore, se non il disegno, per dare libero sfogo alla creatività? Mezzo democratico e accessibile a tutti, il disegno tramite stencil, è diventato il modo attraverso il quale le persone hanno raccontato una natura vissuta o raffigurata nel loro immaginario.
In questo modo, i muri della città e le pareti esterne delle case (per lo più sgombre da affissioni o pubblicità), si sono trasformati in giganti fogli sui quali sono comparsi uccelli, scimmie, pappagalli, foglie, palme, farfalle, ramarri, tigri, insetti, cactus e piante di ogni genere e colore.
La natura entra in città per farsi riconoscere. L'uomo ne fa un'occasione di divertimento, condivisione e decorazione urbana. Ma tra uno stencil e l'altro, il pensiero va all'importanza di Pedra Talhada e dell'ecosistema animale e vegetale del pianeta intero.

Dal progetto O MUNDO – Cultura e Natureza em Lagoa do Ouro è nato un piccolo volume in 1000 copie, pubblicato nel 2013 ed edito da Editora Aplicação. Occasione per documentare un'azione partecipata e testimoniare un processo che dopo anni dalla sua realizzazione, è tutt'ora in corso in maniera autonoma e spontanea.

Courtesy delle immagini: Silvan Kälin. Un ringraziamento a Priscila Gonzaga.